Giovani spose tristi, la campagna Unicef
“Alle ragazze che si sposano prima dei 18 anni è negata la loro infanzia. Sono socialmente isolate e sottoposte a violenza. Non hanno opportunità di istruzione e occupazione”. Sono queste le parole di Bruno Maes, rappresentante Unicef, per la campagna di sensibilizzazione contro le giovani spose in Ciad.
Il video, che mostra le atroci conseguenze di questa situazione, riflette una realtà che è comune in diverse nazioni in via di sviluppo. E il Ciad, ad esempio, è al terzo posto nel mondo per il tasso di matrimoni precoci con il 68% di spose bambine. “La storia sarebbe potuta essere diversa”, si legge nel video: la scuola, i libri e l’istruzione sono presentate come l’alternativa per una vita migliore.
(a cura di Virginia Della Sala – Fonte)