Violenza sulle donne, se puoi vederla puoi fermarla
Al centro di una strada affollata, un cartellone pubblicitario interattivo mostra il volto tumefatto di una donna. I lividi, le ferite, il sangue sono il segno di violenze subite ripetutamente.
Finché nessuno presta attenzione l’immagine non cambia, ma bastano anche solo due occhi puntati su quel volto che i lividi iniziano a sparire, le ferite a rimarginarsi.
E più le persone si fermano a guardare, più il viso della donna torna alla normalità. La campagna pubblicitaria contro la violenza sulle donne, che sfrutta intelligentemente la tecnologia per il riconoscimento facciale, è frutto della collaborazione dell’agenzia londinese WCRS e della Women’s Aid, la più grande rete nazionale britannica di associazioni per la protezione di donne e bambini dagli abusi domestici.
Ogni passante che si ferma a guardare è inoltre invitato, attraverso un messaggio sul cellulare, a fare una donazione alla Women’s Aid, perché di fronte alla violenza è importante non chiudere un occhio
(a cura di Marisa Labanca – Fonte)