Gli strumenti diventano di ghiaccio all’Ice Music Festival
All’Ice Music Festival si produce musica sotto zero in un modo a dir poco singolare: ogni strumento atto a emettere suoni è costruito – a meno di corde, manici e altre cose simili – interamente di ghiaccio. Il festival ha luogo ogni anno nella cittadina norvegese di Geilo ed è un avvenimento che suscita di volta in volta un grande interesse da parte del pubblico che accorre numeroso e ben equipaggiato per il freddo polare, pronto ad ascoltare sonorità totalmente inedite provenienti da casse di risonanza di ghiaccio.
Durante lo svolgimento del Festival è possibile assistere a performances di musicisti che si esibiscono con contrabassi, xilofoni, percussioni, trombe, arpe sapientemente modellate da particolarissimi liutai-scultori che con pazienza ricercano il pezzo perfetto dopo una serie numerosa di tentativi.
L ‘ideatore di questa suggestiva chermesse è il percussionista e compositore norvegese Terje Isungset che ebbe l’idea dell’ Ice Festival quando fu invitato ad esibirsi nell’insolito scenario di una cascata interamente ghiacciata.
Fatevi quindi accompagnare da questo video in un’atmosfera sognante in cui luoghi ghiacciati al limite del mondo si confondono con suoni che sembrano provenire da altre dimensioni.
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